Quaresima, confessione pasquale, coscienza ed omissioni…

Uno dei ritornelli più frequenti nelle confessioni pasquali è: “Non so cosa dire”, o “Io di peccati non ne ho…” – Uno dei lamenti più comuni (anche per chi non si confessa) è: “Chissà dove andremo a finire” o “Il mondo va a rotoli…” – Qualcuno domanda: “Ma perché Dio non fa niente?”… sapete la risposta? Dio dice: “Io ho fatto te!”. Genesi dice che il mondo è affidato a noi.

Allora per trovare qualcosa da dire quando ti confessi, cerca i peccati di omissione! Come si fa? Ascolta che cosa Dio dice alla tua coscienza e vedi se fai quello che Dio vuole da te. Non senti niente da Dio… Ma la tua coscienza è “sveglia” per la Parola di Dio??? Il primo peccato è proprio l’indifferenza!

Don Giuseppe Colombo

Un commento su “Quaresima, confessione pasquale, coscienza ed omissioni…

  1. Qualunquismo, secolarismo, nichilismo, relativismo…non sono forse tutti figli del pessimismo, individualismo, egocentrismo, arrivismo, di un uomo sempre meno persona ( un essere razionale dotato di coscienza di sé e in possesso di una propria identità)e sempre più soggetto (che si configura progressivamente, nel corso della storia, come individuo autonomo… anche nei confronti di Dio)???
    Qualcuno mi può aiutare a capire qual’è il senso della vita senza la prospettiva dell’eternità?? Nasco, vivo (=consumo e mi consumo)muoio e mi dissolvo nel nulla=perso senza speranza..proprio il sentimento di chi vive come se Dio non esistesse.
    Tranquilli. Per fortuna Dio esiste e sorride amorevolmente vedendoci così teneramente incoscenti.

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