Finalmente dopo mesi di vendita torte, raccolta fondi e organizzazione abbiamo avuto la nostra ricompensa!
Noi giovani dell’Area Omogenea di Mesero, Marcallo con Casone e Boffalora siamo andati in pellegrinaggio alla GMG, che quest’anno ha avuto luogo a Cracovia. Che cos’è la GMG? Molto semplice, la giornata mondiale della gioventù, un incontro che avviene ogni due/tre anni tra i ragazzi di tutto il mondo con il Papa, che trasmette loro il suo messaggio di speranza per il futuro. La nostra comitiva oltre che dalle nostre parrocchie era composta anche dai restanti oratori del decanato: Magenta, Vittuone, Sedriano, Casterno e Bareggio, ed eravamo accompagnati da don Riccardino, don Matteo, don Marco e don Emiliano. Siamo partiti da Marcallo la mattina del 25 luglio, presto, (anche troppo!) alle cinque di mattina. Durante il tragitto per Cracovia abbiamo fatto tappa in diverse città e le abbiamo visitate. Abbiamo trascorso la prima notte a Bratislava e la mattina successiva, dopo aver fatto un giro in centro e visto i principali monumenti, siamo ripartiti alla volta della nostra meta. In Polonia avremmo alloggiato in una scuola a Lapanow, un paese poco distante da Cracovia. È stata incredibile l’accoglienza che i ragazzi volontari del posto ci hanno riservato! Non appena siamo arrivati, hanno iniziato a fare festa, ballare, suonare e inoltre hanno cantato per noi l’inno della GMG. Anche nei giorni successivi essi sono stati molto disponibili e ci hanno assistito in tutte le nostre richieste. Nei giorni di permanenza abbiamo fatto diverse attività, ad esempio abbiamo girato il centro di Cracovia, visitato Wadowice, la città natale di San Giovanni Paolo II, o ancora partecipato alla catechesi ambrosiana con il nostro Arcivescovo. La mattina del 30 luglio invece, abbiamo fatto le valigie e il nostro pullman ci ha portato a Cracovia in prossimità del luogo dove avremmo incontrato il Santo Padre: il Campus Misericordiae. Così, dopo un lungo cammino siamo finalmente arrivati lì e ci siamo accampati per la notte all’aperto con i nostri sacchi a pelo. Nel frattempo abbiamo conosciuto persone da tutto il mondo e ovviamente scambiato con loro i nostri gadget! Il Papa è arrivato verso le sei di sera e ha parlato a noi giovani: la parola d’ordine è stata chiaramente “misericordia”, e abbiamo apprezzato molto quando ci ha esortato a essere attivi, a non ricercare la felicità nel riposo, ma a “scendere dal divano”, mettere gli scarponcini e correre a prenderci il nostro futuro. Dopo la notte passata al campus la mattina c’è stata la Messa presieduta dal Santo Padre, e terminato quest’altro bel momento siamo partiti per il ritorno. Abbiamo trascorso le ultime due notti a Vienna, e i nostri accompagnatori ci hanno guidato attraverso questa splendida città. Il 2 agosto siamo ripartiti verso casa. L’esperienza è stata davvero fantastica! Stancante certo, ma ne è valsa la pena, per gli obiettivi raggiunti, le nuove amicizie fatte e i bei momenti vissuti. Beh che dire… ci vediamo nel 2019, a Panama!