Caro Don Giorgio,
è passato da poco tempo il tuo trentesimo di Sacerdozio e ci ritroviamo qui come Consiglio Pastorale a salutarti perché il Signore ti ha chiamato a “lavorare” in un’altra vigna. Non è facile esprimere in poche righe sei anni di vita comunitaria e di operoso cammino pastorale, tante sono le cose che ognuno di noi vorrebbe esprimere, ma la parola più indicata che le riassume tutte è semplicemente GRAZIE per essere stato un Pastore, padre, amico e fratello attento, capace di scuotere le coscienze, di farci crescere CRISTIANAMENTE E CULTURALMENTE come persone, famiglie, educatori e volontari. Grazie per esserti preso cura amorevolmente dei più piccoli, investito tempo ed energie nella Scuola Materna, nell’Oratorio e nella formazione delle catechiste e degli animatori. Grazie per aver creduto nell’importanza di luoghi di aggregazione, come la Sala della Comunità e del centro di Ascolto Caritas. Grazie per averci spronato a capire il valore dell’accoglienza e del volontariato come servizio gratuito nel suo senso più profondo e cristiano, lontano da protagonismi e personalismi. Grazie per averci insegnato il valore dell’umiltà e della pazienza soprattutto quando sei stato attaccato personalmente e hai scelto il silenzio lasciando che i fatti parlassero da soli. Un’altra parola “preziosa” in questo momento di saluto è SCUSA, per tutte quelle volte che non siamo riusciti a tenere il tuo passo, a capirti e aiutarti quando ne avevi più bisogno.
Che il Signore ti protegga e ti dia la forza di mantenere quell’entusiasmo e quella grinta che ti
contraddistingue, che Dio ti accompagni e sia faro in questo nuovo viaggio.
Il Consiglio Pastorale di Mesero