Apre i battenti il 1° novembre il Santuario di Santa Gianna

Il Santuario tanto atteso finalmente diventa realtà. Il primo novembre viene ufficialmente inaugurato a Mesero il tempio dedicato a Santa Gianna Beretta Molla, “Santuario diocesano della famiglia”. «Esso rappresenta una speranza – dice don Tiziano Sangalli, incaricato dall’arcivescovo Tettamanzi nel settembre 2006 di assumere il compito di rettore del Santuario e animatore del Centro di spiritualità ad esso collegato – non solo per la nostra diocesi, ma anche ben oltre i suoi confini, perché offre un messaggio fecondo e ampio nei suoi orizzonti missionari». L’impegno diretto della diocesi, con il sostegno economico di molte parrocchie ambrosiane, nel voler mantenere viva la memoria e l’insegnamento della santa magentina trova così concreta realizzazione. «La diocesi di Milano – prosegue don Tiziano – sta guardando con speranza a questa “madre di famiglia” e ha inteso, dedicandole questo santuario, fin dai tempi del card. Martini e poi sostenuto e incoraggiato dal card. Tettamanzi, aprire un luogo di ascolto, di preghiera, di accoglienza non solo per coloro che, sulla stessa via di Santa Gianna, intendono santificare i propri affetti e il proprio vivere quotidiano, ma anche per sostenere coloro che fanno fatica ad affrontare la realtà, impegnativa della vita matrimoniale e familiare. Santa Gianna ci riunisce tutti, perché il suo Santuario vuole essere un luogo di speranza, di fiducia, di apertura su prospettive straordinarie, capaci di dar senso alle scelte fatte riguardo alla propria vocazione». Guarda con grande soddisfazione al giorno dell’inaugurazione il parroco di Mesero, don Giuseppe Colombo, che per primo lanciò l’idea di riutilizzare la vecchia chiesa parrocchiale e l’annessa canonica, da tempo in disuso, per tenere vivo e diffondere il messaggio della santa. «Arrivare ad aprire e a far funzionare il Santuario della famiglia – dice – è sì un punto di arrivo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza: creare materialmente le condizioni di operare per la famiglia vuol dire offrire allo Spirito un luogo umano, uno spazio di azione… perché Dio ha scelto di donare la salvezza incontrando l’uomo umanamente! Simbolicamente tutto questo sarà reso visibile dal fatto che i lavori anche murari continueranno, particolarmente riguardo al Centro di spiritualità annesso al Santuario. L’auspicio che si concludano presto è legato al sostegno più o meno consistente che arriverà dalla diocesi attraverso i contributi di tutte le parrocchie, sollecitate, a nome dell’arcivescovo, da mons. Marco Ferrari. Resto convinto che il Santuario della famiglia e più ancora il dono fatto alla Chiesa universale con la canonizzazione di Gianna Beretta Molla sia un modo di dare concretezza alle numerose prese di posizione della Chiesa che, a tutti i livelli, in questi decenni ha dichiarato che la famiglia deve essere al centro dell’attenzione e all’inizio di ogni attività pastorale».

M. Teresa Antognazza
da Luce, 23 Settembre 2007

I giovani di Mesero all’Agorà di Loreto

Nelle giornate di Sabato 1 e Domenica 2 Settembre si è svolta a Loreto l’Agorà dei Giovani. Questa eccezionale manifestazione ha visto confluire nella Piana di Montorso circa mezzo milione di giovani che si sono dati appuntamento, insieme al Santo Padre.

Alcuni ragazzi di Mesero erano presenti… Ecco il video che ricorda quegli straordinari momenti!

Se vuoi guardare le singole fotografie, le trovi nella galleria fotografica.

Riprende la stagione cinematografica!

Dopo la pausa estiva, la Sala della Comunità Don Gesuino Corti riapre ufficialmente i battenti. E lo fa in grande stile, proponendo da subito due film d’animazione per ragazzi: Shrek Terzo e Simpson – Il Film. Segnaliamo inoltre due variazioni negli orari degli spettacoli: le proiezioni serali sono state posticipate alle 21.15, mentre quella di domenica sera è stata eliminata, sostituita dalla proiezione di venerdì sera.
L’articolazione settimanale degli spettacoli risulta quindi la seguente:

– Venerdì ore 21.15;
– Sabato ore 21.15;
– Domenica ore 16.30.

Informazioni dettagliate sulla programmazione nella pagina della Sala della Comunità.

Centro Giovanile San Giovanni Bosco

Oggi esiste una tendenza abbastanza diffusa nella famiglia di chiudesi in se stessa pensando quasi esclusivamente al benessere e all’assistenza dei suoi componenti. E’ importante che gli adulti, indipendentemente dal fatto che abbiano figli o meno, siano disposti ad adoperarsi per il bene dei ragazzi partecipando alla creazione di uno spazio che sia luogo di crescita all’interno della comunità. E’ certo che i giovani con sani principi morali in un contesto educativo, saranno i migliori protagonisti della società di domani… Quale speranza per la nostra umanità!
Come fare allora? Vogliamo dare vita alla “comunità educante” di Mesero.
Dovrà essere una “discreta” presenza nel nuovo Centro Giovanile…
Sarà data ai ragazzi la possibilità di potersi esprimere in relazioni umane autentiche.
Sarà uno spazio su misura per loro, perchè da loro voluto, pensato e gestito:
per questo non può essere fatto prima, da noi, sulla carta…
No saranno soli in questo cammino ma faranno “gruppo vero” con adulti “sinceramente vocati a spendersi per i giovani”.
Siamo persuasi che non è un impresa facile… ma cosa “è facile” oggi?
La vera sfida è di mettersi insieme a fare… con chi ci sta ed è convinto.

Se sei interessato ad approfondire il progetto sei invitato a partecipare all’incontro sul tema “Progetto Centro G.” il giorno 5 ottobre 2007 alle ore 21.00 presso l’oratorio S. Giovanni Bosco.

Grazie e a presto!

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale

Restauro del Santuario della Famiglia S. Gianna Beretta Molla

Sono attualmente in corso d’opera gli interventi di restauro delle decorazioni sulla volta e sulle pareti della navata principale del Santuario, che verrà inaugurato da S. Emin. il Card. Dionigi Tettamanzi il giorno 1 novembre 2007.
La Fondazione Cariplo ha sponsorizzato il gravoso impegno con la somma di € 350.000. Ringraziamo di cuore per questo contributo (finanziariamente il più consistente a tutt’oggi) ma anche per i piccoli contributi di molti (evangelicamente definiti “grandi”).
Informazioni su come contribuire alle spese per il restauro sono disponibili nella pagina del Santuario della Famiglia.