Ecco il nuovo CPP

Il nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) dopo le elezioni dello scorso 19 aprile è così composto:
Antonali Maria Antonietta, Barera Clara, Baroli Romana, Carboni Gina, Colombo Luca, Ferrario Luisa, Garavaglia Marco, Garavaglia Mirko, Garegnani Gabriella, Genoni Marco, Masserini Andrea, Oldani Roberto, Porrati Andrea, Rosa Alberto, Sampietro Gian Antonio, Serventi Patrizia, Zoia Attilio, Suor Teresina.
Il CPP si riunirà per la prima volta martedì 19 maggio alle ore 21.00 presso l’Oratorio S. Giovanni Bosco.
Per il CAEP dobbiamo pazientare ancora un attimino; per fine mese il gruppo sarà configurato.

Lunedì 18 maggio: tutti siete invitati

Interno: una cucina bianca, piena di luce. Sul bancone un arrosto che sta per andare in forno. Lui ha il grembiule, taglia
le patate e intanto parla di un altro cibo, un cibo speciale, che va bene per tutti, perfino per chi soffre di celiachia. Così
appare Giacomo Poretti, l’attore componente del celebre trio Aldo Giovanni e Giacomo, nel divertente spot in cui invita
i milanesi a «Tutti siete invitati»,
il grande evento organizzato dalla Diocesi e da Caritas Ambrosiana per la serata del 18 maggio in piazza Duomo. Una sorta di grande inaugurazione della presenza della Chiesa milanese a Expo, e anche l’occasione per accogliere i delegati delle Caritas provenienti da 164 Paesi di tutto il mondo che, il giorno dopo, celebreranno la loro assemblea generale. Ma anche una “replica” della grande serata di musica, teatro, arte, fede, e preghiera voluta dall’Arcivescovo, che l’8 maggio 2014 riempì piazza Duomo di migliaia di persone.
La manifestazione vedrà protagonisti, tra gli altri, Piera Degli Esposti, Davide van De Sfroos, Tania Kassis e naturalmente
lui, Giacomo Poretti, che l’anno scorso aveva incantato i presenti con un dialogo surreale tra la Madonnina e suo figlio
in croce.
È la seconda volta che accetta l’invito del cardinale Scola. Che ricordi ha dell’anno scorso?
Mi sembra importante partecipare a eventi come questi. Dell’anno scorso ho ricordi straordinari: la partecipazione della
gente, numerosissima; la grande attenzione della piazza… Speriamo che la magia si replichi anche quest’anno.
Che valore hanno questi momenti collettivi in una Milano che va di fretta, che consuma come un prodotto anche il tempo
libero e che sembra troppo distratta per le questioni di fede?

Credo che abbiano un grande valore: è importante che per i milanesi ci siano anche momenti più pacati e di riflessione e che non siano solo episodi isolati. Sulla fede, non so quanto Milano sia effettivamente distratta… La serata del 18 maggio è un tentativo di rivolgersi a chi già crede, ma anche a tutti gli altri. Quanto poi questo riesca davvero ad “agganciare” i non credenti, non lo so, non sono io a doverlo dire. La mia speranza è che lo spettacolo raggiunga il cuore di tutte le persone.
Cosa si devono aspettare gli “invitati”?
Una riflessione legata al tema del cibo, sviluppata attraverso la lettura del Vangelo e diverse forme di spettacolo.
Ma attenzione: più che di cibo “materiale” parleremo di qualcosa di più importante, che soddisfa una fame più grande.
È il cibo buono per tutti di cui si parla nel suo spot?
Sì, noi sappiamo che il cibo buono, per un credente, è il messaggio del Padre. È il comprendere che non veniamo da noi stessi, ma c’è qualcuno che ci ha pensato e ha un progetto su di noi. È questa tensione spirituale che sfama per davvero.
Il legame con Expo è abbastanza evidente…
Sì, la serata vuole mostrare, attraverso le diverse forme dello spettacolo, un punto di vista diverso sulla “nutrizione”.

Processione corpus domini

Manca un mese al Corpus Domini, ma è giusto che ci metta in calendario un momento importante come questo.
Giovedì 4 giugno alle ore 20.30 in Chiesa parrocchiale reciteremo il Vespero della solennità e successivamente
porteremo l’Eucaristia in processione, percorrendo Piazza Europa, via Roma, Piazza S. Gianna, via Cuggiono, Leonardo Da Vinci, S. Anselmo, Monte Rosa, Piazza S. Gianna, via Roma, Piazza Europa, Chiesa parrocchiale, dove si concluderà con la benedizione eucaristica. Parteciperanno tutti e soprattutto i bambini della Cresima e della 1^ Comunione coi loro abiti e le rispettive famiglie. Invitiamo gli abitanti delle vie interessate dal passaggio di esporre il drappo rosso che potete prendere a noleggio in sacrestia a € 0,50 l’uno (lo riconsegnerete nei giorni successivi la processione).

8xmille alla chiesa cattolica

In base alla dichiarazione annuale dei redditi, una quota pari all’8xmille del gettito complessivo che lo Stato riceve dall’Irpef, viene usata per scopi “sociali o umanitari” a gestione statale oppure “religiosi o caritativi” gestiti da confessioni religiose. Sta a te scegliere la destinazione di questa quota tra: lo Stato o la Chiesa cattolica o le altre confessioni religiose.
La ripartizione dei fondi si fa esclusivamente in proporzione alle scelte espresse e quindi senza tenere conto degli “astenuti”. Esempio: se il 60% dei contribuenti esprime una scelta, si terrà conto delle preferenze di quel 60%. Quindi lo stato ripartisce l’intero 8xmille senza che l’astensione di alcuni ne sottragga alla ripartizione una parte.
Tutte le firme hanno lo stesso valore (non dipendono dal reddito).
E attenzione, non si tratta dell’8xmille dell’Irpef versata da ciascun contribuente, ma dell’8xmille del gettito complessivo che lo Stato riceve da questa imposta.
Se scegli in favore della Chiesa cattolica, lo Stato versa la quota a essa spettante alla C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana).
Come previsto dalla legge 222/85, la C.E.I. suddivide i fondi 8xmille per tre finalità:
Esigenze di culto e pastorale della popolazione Italiana
Interventi caritativi in Italia e nei paesi in via di sviluppo
Sostentamento dei sacerdoti
Ogni anno, per scegliere, devi semplicemente firmare dentro la casella “Chiesa cattolica” su uno dei modelli: 730, CU, UNICO.
Potrai conoscere il rendiconto di quanto versato dagli Italiani e di come sono state impiegate le somme di denaro visitando il sito www.8xmille.it
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