CREDERE: un nuovo settimanale

Domenica scorsa, 7 aprile, la rivista CREDERE ha riscosso una buona accoglienza nella nostra Parrocchia a giudicare dalle copie vendute (cioè, tutte!). I giudizi che sono stati raccolti (non molti a dire il vero!) lasciano intendere una certa positività, un discreto successo. La casa editrice, tramite i Parroci, si attende di raccogliere il maggior numero di critiche siano esse positive che negative: pertanto se ce ne fossero, lasciate un vostro giudizio con molta libertà!
Nel frattempo anche questa domenica trovate la rivista (il secondo numero) in fondo la Chiesa allo stesso prezzo di domenica scorsa (1 euro da versare nell’apposito raccoglitore dove trovate la scritta Avvenire).

Oratorio estivo 2013

L’esperienza estiva dell’anno scorso si ripresenterà anche quest’anno, proponendo a tutti i ragazzi dalla 1^ elementare alla 3^ media quattro settimane e mezzo di attività, giochi e opportunità che renderanno il tempo estivo un momento davvero bello da vivere fino in fondo. Anche quest’anno proponiamo l’Oratorio estivo nella formula dalle ore 9.00 alle 17.30 (dalle ore 8.00 con servizio accoglienza), o nella versione solo pomeriggio per chi lo desidera.
I nostri Adolescenti con don Riccardino e con gli amici degli oratori di Marcallo e Boffalora nel mese di maggio faranno un percorso formativo per animare al meglio i bambini e i ragazzi. Il nostro Oratorio, come gli altri della nostra area omogenea, disporrà di un educatore per tutto il periodo del centro estivo. Gli animatori lo conosceranno durante la fase preparatoria nel mese di maggio.
Nel frattempo, già fin d’ora, chiediamo alle mamme che sono a casa dal lavoro, ai nonni e nonne, ai pensionati ancora giovani di dare la loro disponibilità anche per poche ore per le diverse attività (compiti delle vacanze, attività manuali) e servizi (cucina, pasti, bar e pulizia ambienti) di cui l’Oratorio ha bisogno (prendere
contatti con don Giorgio).
Il modulo di iscrizione all’Oratorio estivo sarà in distribuzione domenica 12 maggio e già da quella data saranno aperte le iscrizioni. Le iscrizioni si chiudono il 2 giugno! Fate attenzione!
Ecco le date del nostro Oratorio: da mercoledì 12 giugno a venerdì 12 luglio 2013.

Offerte per le S. Messe

Si rammenta che le offerte per la celebrazione delle S. Messe rimangono totalmente in Parrocchia e contribuiscono al mantenimento delle strutture e alle spese della Parrocchia.
Solo UNA PICCOLISSIMA parte è versata in Curia Arcivescovile, come il Diritto canonico prevede.

Il grande Alfabeto dell’Umanità

Una mostra biblica nella Pinacoteca Ambrosiana, incontri, cineforum, un concorso per le scuole secondarie di secondo grado della Lombardia. È quanto prevede il programma proposto dall’Associazione Sant’Anselmo-Imago Veritatis insieme all’Ambrosiana e presentato il 14 dicembre durante l’incontro “La religione e la Polis, a 1700 anni dall’editto di Costantino 313-2013”, nella sala Pirelli del grattacielo della Regione Lombardia, alla presenza di 150 alunni di Milano e Varese.
La mostra e gli eventi si terranno dal 26 marzo al 30 giugno. Saranno esposti codici, facsimili, edizioni antiche della Bibbia provenienti dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, dalla Biblioteca Ambrosiana e dalla Biblioteca Trivulziana di Milano; un olio di Chagall e le sue acqueforti a soggetto biblico; la riproduzione in misura reale della Porta del Paradiso del Battistero di Firenze di Lorenzo Ghiberti; una scelta delle edizioni della Bibbia nelle diverse lingue del mondo e un bookshop delle edizioni italiane della Bibbia. Sono previsti anche incontri con Franco Loi, Roberto Mussapi, Armando Torno, Timothy Verdon; un cineforum da cineteca a soggetto biblico presso lo Spazio Oberdan della Provincia di Milano e, infine, un concorso per le scuole superiori sul tema “Tolleranza e ruolo pubblico della religione”, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale Lombardia e con l’Ufficio per la pastorale scolastica della Diocesi. L’iniziativa, che gode dell’alto patronato dell’Arcivescovo di Milano e fa parte del programma ufficiale della Diocesi per le celebrazioni costantiniane, da una parte ripropone quell’elemento di unità della persona e della storia dei popoli costituito dal racconto e dal linguaggio biblico che ha seminato nel giardino dell’umanità parole che fanno grande la vita dell’uomo; dall’altra, invita a una riflessione in prospettiva sulla libertà religiosa: con l’allargarsi del pluralismo culturale e religioso delle nostre società, non può essere ridotta a una questione di “paletti” tra Stato e religione, perché esprime il diritto di ciascun uomo di cercare la verità che, come ha detto il cardinale Angelo Scola nel recente Discorso di Sant’Ambrogio, non ha solo carattere individuale ma ha o può avere una dimensione collettiva; una realtà che non può essere espulsa dalla società ma neanche disattesa nella corretta distinzione tra potere pubblico e religione in nome di una concezione unilaterale della laicità.

La Settimana autentica

Domenica 24 marzo, si apre la Settimana Santa, la Settimana Autentica, come dice il suo antico nome, cioè la settimana più vera e la più santa di tutto l’anno liturgico, perché unisce strettamente l’ultima parte del cammino quaresimale con la solenne celebrazione del Triduo Pasquale. Essa si apre con il ricordo dell’Ingresso messianico di Gesù in Gerusalemme e con il segno dell’unzione di Betania (Domenica delle Palme), prosegue con le prefigurazioni antiche e premonizioni prossime della Passione (primi tre giorni feriali) e si compie nella celebrazione unitaria della Passione del Signore e della sua Beata Risurrezione (Triduo pasquale).
L’unità celebrativa del Triduo prevede poi al suo interno: la celebrazione vespertina “nella cena del Signore” (sera del Giovedì santo); la celebrazione della Passione del Signore (pomeriggio del Venerdì santo), completata dalla celebrazione vespertina “nella Deposizione del Signore”; la Veglia pasquale (notte del Sabato santo), dalla quale procedono tutte le Messe di Pasqua.
“In questo itinerario di giorni autentici e santi, Vitinei quali lo Sposo Cristo è sottratto alla Chiesa Sposa per esserle ridonato nella gloria sfolgorante della sua risurrezione, i fedeli sono chiamati a contemplare il volto dell’Amato con più intenso ascolto della Parola e più viva partecipazione alla preghiera liturgica, senza timore di sprecare l’unguento prezioso del proprio tempo e della propria vita”.