Una festa in nome dell’amore e della famiglia

Nel giorno della solennità di Ognissanti il Cardinale Tettamanzi ha inaugurato e benedetto il santuario diocesano della famiglia dedicato a Santa Gianna Beretta Molla, ricordando il dovere di essere testimoni del Signore e del suo amore.

Il sole appena autunnale e ancora tiepido che sembra circondare come un abbraccio affettuoso i tantissimi che sono già intorno alla cappella del cimitero di Mesero, e gli altri che continuano a stringersi ben oltre i cancelli.

La giornata è speciale e lo si comprende subito, appena arriva il cardinale Tettamanzi accolto da figli di santa Gianna. Perché l’arcivescovo è qui per lei, come dicono a mezza voce due anziani, in un’occasione che è importante per tutti, l’inaugurazione del Santuario Diocesano della Famiglia, dedicato – e forse non poetava essere altrimenti – a santa Gianna Beretta Molla.

«Santa a noi carissima», come la definisce l’Arcivescovo, «donna, pediatra, sposa, mamma»: lei canonizzata nel 2004, ma che molti chiamano affettuosamente solo “dottoressa”, ricordandola in paese, a Mesero, dove aveva il suo ambulatorio medico, che oggi, quasi emblematicamente, si trova tra il nuovo Santuario e la cappella di famiglia. Da dove la processione guidata dal Cardinale e seguita da centinaia di persone, parte, dopo un breve momento di preghiera commossa, con le reliquie di santa Gianna – una ciocca di capelli –, passando per le vie, davanti alle porte delle case, alle finestre da cui appaiono tante immagini di Gianna giovane e sorridente.

E, poi, infine, l’ingresso e la dedicazione del Santuario, luogo di storia e di fede, di riflessione e di raccoglimento, tempio trecentesco più volte rimaneggiato, ma che in questa festa è davvero, grazie ai restauri, incantevole e suggestivo. Piccolo, ma reso ancora più “bello” dalle reliquie che vengono collocate sull’altare, durante il rito concelebrato da molti sacerdoti – tre i vescovi, gli ausiliari Ferrari e Mascheroni e Spreafico, vescovo emerito di Grajaù in Brasile –, con in prima fila i figli della santa, Pierluigi e Laura.

Ma è a ognuno che il Cardinale si rivolge, nel santuario gremito, che non basta a contenere tutti e, per questo, è collegato in video alla vicina parrocchiale anch’essa affollatissima. «Per amore visse e fu pronta a dare la vita», spiega l’Arcivescovo pensando a Santa Gianna e citandone le parole scritte al futuro marito Pietro nel 1955.

«Ogni santo è uomo, è donna delle beatitudini», prosegue, e questo fu anche il segreto di Gianna Beretta Molla, suggerisce Tettamanzi, «la sua concreta testimonianza di vita, nel segno della massima normalità e insieme della straordinaria intensità d’amore».

Insomma, un santuario rivolto, nel nome di colei che è santa e madre, alle famiglie, ai fidanzati, alle coppie di sposi, a chi è sereno negli affetti e a chi è in difficoltà, perché, comunque, l’amore rimane «il sentimento più bello che il Signore ha posto nell’animo degli uomini». E non si può dimenticarlo, mai.

Annamaria Braccini

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28/10 – 1/11: Giornate Eucaristiche

Gesù, nostro Salvatore, nell’Eucaristia è sorgente e nutrimento della vita cristiana.
S. Gianna è modello incoraggiante ed esemplare di santità nella vita di fede quotidiana incentrata sull’Eucaristia.
La dedicazione del Santuario della Famiglia è indicazione forte a trasmettere anzitutto nella propria famiglia i doni spirituali ricevuti nell’Eucaristia.

Domenica 28 Ottobre
Ore 10.30: Santa Messa – Apertura Sante Quarantore
Ore 15.30: Adorazione Eucaristica comunitaria
Ore 17.30: Vesperi Santa Gianna – Riposizione del Santissimo

Lunedì 29 e martedì 30 Ottobre
Ore 7.50: Lodi mattutine – Santa Messa – Adorazione Eucaristica e Confessioni (fino alle ore 10.00)
Ore 15.00: Adorazione Eucaristica e Confessioni
Ore 17.30: Vesperi di Santa Gianna e Riposizione del Santissimo
Ore 21.00: Santa Messa – Adorazione Eucaristica e Confessioni

Mercoledì 31 Ottobre
Ore 7.50: Lodi mattutine – Santa Messa – Adorazione Eucaristica e Confessioni (fino alle ore 10.00)
Ore 15.00: Adorazione Eucaristica e Confessioni
Ore 17.30: Vesperi di Santa Gianna e Riposizione del Santissimo
Ore 18.00: Santa Messa prefestiva

Giovedì 1 Novembre
Ore 8.00: Santa Messa – Adorazione Eucaristica
Ore 10.30: Santa Messa – Benedizione Solenne a chiusura delle Quarantore