Processione eucaristica

Liturgicamente nel nostro rito ambrosiano la festa del Corpus Domini è collocata al giovedì dopo la domenica della SS. Trinità, ma per motivi pastorali ci è dato di fare festa a Gesù presente realmente nell’Eucaristia nel giorno di domenica 6 giugno.
Invito tutti a partecipare, oltre che alla S. Messa, anche alla adorazione eucaristica nel pomeriggio e in particolare alla Processione delle ore 20.45: Gesù dal segno del suo Amore più grande effonde grazie immense per la nostra vita: raccogliamole…
Partendo dalla Chiesa percorreremo le vie Roma, I Maggio, S. Bernardo, Trieste.

Don Giuseppe Colombo

Il mese Mariano

La devozione a Maria è importante per un cristiano: ci ricorda che, per il mistero dell’Incarnazione, Dio è nella nostra vita umana, quotidiana; quindi pregare la Madonna è ricordare la grandezza della nostra parte nella storia ed è chiedere un aiuto per svolgere bene la nostra missione… Come Dante Alighieri di Maria, “figlia del suo Figlio”:

“Donna sei tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disianza (desiderio) vuol volar sanz’ali”.

Invitiamo in questo mese alla preghiera comunitaria del S. Rosario in due luoghi significativi: il Santuario della Madonna di S. Bernardo e la Grotta di Lourdes nel cortile del Centro di spiritualità “S. Gianna”.
In particolare al martedì (alla Grotta) o al mercoledì (in Santuario) sono attesi tutti i bambini e i ragazzi: la loro preghiera è preziosa per Maria e motivo di speranza per il futuro dell’umanità.

Don Giuseppe Colombo

Un incontro/testimonianza insieme a Stefano

In tutto il mondo i cristiani sono invitati a pregare secondo la parola di Gesù: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe”. Questo comando è urgente particolarmente in questo anno sacerdotale, ma non si tratta solo della vocazione sacerdotale…

Nella nostra parrocchia, oltre che unirci alla preghiera universale della Chiesa, proponiamo un incontro particolare per i ragazzi… Dal momento che la nostra parrocchia ha il dono di un seminarista che si sta preparando a diventare sacerdote, è bello chiedere a lui una testimonianza: perché si sperimenta una grande gioia quando ci si sente amati e chiamati dal Signore… e si trova il coraggio di dire sì?

Dal momento che Stefano è disponibile martedì 27 aprile ecco allora l’invito:

Martedì 27 Aprile 2010
ore 16.45: Quinta elementare e Medie
ore 20.45: Superiori e oltre (anche adulti)

Ci si troverà (x un’ora circa) all’Oratorio Maria Immacolata.
Raccomandiamo a tutti la partecipazione.

Don Giuseppe Colombo

Sergio Parisini in concerto a Mesero

Il concerto di Sergio Parisini è un evento a Mesero… vale la pena gustare di persona le emozioni che la musica e la stessa interpretazione del Maestro sapranno suscitare in noi… grazie alla generosa disponibilità degli organizzatori e dei volontari della nostra Sala della Comunità, la quale vuole essere sempre più non solo proposta di cinema e teatro, ma anche di altri linguaggi che fanno giungere fino a noi LA BELLEZZA dell’Arte… perchè “La Bellezza salverà il mondo” (Dostowiesky).

Don Giuseppe Colombo

I funerali dell’Ing. Pietro Molla

I funerali dell’ingegnere Pietro Molla, sposo di Santa Gianna, saranno celebrati martedi’ 6 aprile 2010 alle ore 14.30 partendo dall’abitazione.

Raccolta in preghiera la nostra comunità parrocchiale, unita alle comunità di Magenta e Pontenuovo, affiderà a Dio Padre il nostro fratello nella fede Pietro, facendo propri i suoi stessi sentimenti così espressi poco più di dieci anni fa:

Oggi 5 gennaio 1999 do inizio alla registrazione su audiocassetta dei miei ricordi, delle mie memorie, iniziando da quelle sulla mia vita. Ringrazio innanzitutto Dio per la lunga vita che mi ha concesso e mi sta ancora concedendo; rendo lode e grazie al Signore, per tutte le grazie innumerevoli, grandissime, eccezionali che mi ha elargito. Lo ringrazio e gli rendo lode per l’amore, la provvidenza, la protezione che non mi ha mai lasciato mancare in tutta la mia vita: dalla mia nascita, dalla mia prima infanzia, dalla mia famiglia, nel periodo della mia formazione religiosa, umana, sociale, culturale, professionale; sia nei periodi sereni, di gioia piena, come in quelli di gran sofferenza, di grandi dolori, come anche nei tempi burrascosi, per guerra, burrasche politiche, scioperi pesanti; sino, elemento singolarissimo, meraviglioso, inaspettato, che ha prodotto in me, nei miei figli, nei miei famigliari, la commozione, un’intensità di sentimenti a qualificare i quali non trovo aggettivi: “La beatificazione della mia Gianna”.