Esce “Crescere Insieme”: scarica il numero di giugno!

“…Questi anni trascorsi a Mesero li sento come un dono di Dio… Certamente mi hanno fatto crescere come persona, come sacerdote, come credente… e mi auguro che molti possano dire la stessa cosa per la loro fede. La comunità stessa in quanto tale mi pare cresciuta… ma lascio ogni bilancio al Signore che vede meglio di noi, oltre le apparenze”. Così scrive Don Giuseppe, in questo momento di grandi cambiamenti per la nostra parrocchia…

Ma come si vive un cambiamento di parrocchia? Come ci si dispone a un nuovo modo di fare pastorale? Come avviene un distacco? Come si va?… Sono solo alcune delle domande di questi giorni…

Queste e molte altre riflessioni su questo numero di Crescere Insieme.

Il Consiglio dell’Oratorio

Venerdì 25 giugno alle ore 21.00 è stato ufficialmente presentato il Consiglio dell’Oratorio S. Giovanni Bosco. E’ stato un punto di arrivo di tutto un lavoro di sensibilizzazione e di presa di coscienza dell’importanza di farsi carico, da parte della comunità dei battezzati, dell’impegno educativo nei confronti di chi cresce. Non è quindi una questione semplicemente organizzativa, ma è in gioco il futuro stesso dell’esperienza cristiana: se non si trasmette la fede la Chiesa non sopravvive e il soggetto che vive la fede è la chiesa stessa.
Venerdì sera è stata sottolineata l’opportunità di questa tappa in coincidenza con la venuta del nuovo parroco: don Giorgio troverà una realtà locale espressione della comunità cristiana che in modo responsabile è disposta a farsi carico con lui della missione educativa nei confronti della gioventù in crescita. Certamente il Consiglio dell’Oratorio si muoverà in sintonia con il nuovo parroco, il quale a sua volta, invece che il deserto, avrà qualcuno con cui confrontarsi.
Un grazie quindi a tutti coloro che generosamente si sono messi in gioco…
La scheda allegata è una sintesi di quanto espresso venerdì sera dal parroco don Giuseppe.

Il mese Mariano

La devozione a Maria è importante per un cristiano: ci ricorda che, per il mistero dell’Incarnazione, Dio è nella nostra vita umana, quotidiana; quindi pregare la Madonna è ricordare la grandezza della nostra parte nella storia ed è chiedere un aiuto per svolgere bene la nostra missione… Come Dante Alighieri di Maria, “figlia del suo Figlio”:

“Donna sei tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disianza (desiderio) vuol volar sanz’ali”.

Invitiamo in questo mese alla preghiera comunitaria del S. Rosario in due luoghi significativi: il Santuario della Madonna di S. Bernardo e la Grotta di Lourdes nel cortile del Centro di spiritualità “S. Gianna”.
In particolare al martedì (alla Grotta) o al mercoledì (in Santuario) sono attesi tutti i bambini e i ragazzi: la loro preghiera è preziosa per Maria e motivo di speranza per il futuro dell’umanità.

Don Giuseppe Colombo