SUOR LUISELLA LASCIA MESERO

Suor Luisella Colombo, la superiora della nostra comunità delle suore del Preziosissimo sangue di Gesù, in questi giorni non la troviamo a casa, perché partecipa a una visita pastorale della Madre superiora Generale in Brasile, dove da 75 anni hanno aperto una missione. Poi parteciperà alla vacanza dei ragazzi dell’Oratorio a Salice d’Ulzio e dopo una vacanza personale, nel corso del mese di agosto lascerà dopo un po’ di anni la nostra Parrocchia di Mesero.
Stiamo pensando a un momento di saluto e ringraziamento che appena possibile renderemo noto. Al suo posto giungerà una nuova Superiora che coordinerà il lavoro parrocchiale delle Suore.

UNA CRESCENTE INCIVILTA’

Sorprende questo titolo, tuttavia è la conclusione a cui si può giungere senza alcuna fatica osservando con sufficiente attenzione l’ambiente intorno alla Chiesa parrocchiale, luogo sempre più di gesti e comportamenti che dire incivili è ancora dire poco. Cresce infatti la mancanza di rispetto per il luogo e le persone ad opera di ragazzi, adolescenti e adulti, in tutte le ore del giorno e della notte. La scelta di porre una cancellata sotto il portico che dà sulla piazza Europa è ancora valida, anche se è da considerarsi come ultima soluzione! E’ vero! Molti si diranno: “ma io cosa posso fare?”. Per prima cosa prendiamo coscienza del problema, in secondo luogo, chiediamo a noi e ai nostri figli che ci sia un maggiore rispetto dell’ambiente e delle persone, e se veniamo in chiesa preferiamo un abbigliamento consono al luogo.
Inoltre, senza timore, facciamo presente ai frequentatori “incivili” cosa significa il rispetto della natura e della Chiesa, anche se ci risponderanno male!
Non so voi, ma io spesso mi chiedo se la piazza Europa è degna di diventare un campo di calcio nei pomeriggi assolati o nelle serate estive, rendendo difficile e insicuro il passaggio dei pedoni e ciclisti, colpendo il muro del Santuario di S. Gianna con pallonate, riempendo la piazza di schiamazzi …
Tutto questo per chiedere una maggiore sensibilizzazione, un atteggiamento che dalla “tolleranza” passi con tatto e chiarezza a chiedere rispetto ed educazione.

CATECHESI DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA

Lo scorso 28 maggio l’Arcivescovo ha convocato tutti i Sacerdoti in Duomo a Milano per una serie di comunicazioni a riguardo dei “cantieri” aperti in Diocesi negli anni scorsi e le linee diocesane del prossimo anno pastorale. Si è parlato di liturgia, di comunità pastorali, di catechesi di iniziazione cristiana e di inserimento nella pastorale dei preti giovani. Poniamo l’attenzione sul capitolo riguardante la catechesi dell’iniziazione cristiana. Il prossimo anno pastorale, che si aprirà a settembre, vedrà l’inizio di una proposta di catechesi per i bambini che vengono introdotti non solo alla celebrazione dei sacramenti, ma anche e soprattutto alla vita cristiana. Si tratta di un cammino che parte dal giorno del Battesimo e che si proietta verso l’età giovanile e adulta. Si cercherà di valorizzare tutte iniziative già in atto anche attraverso la Scuola Materna, coordinando e pianificando meglio in un progetto organico.
Mentre la catechesi nella Scuola Primaria partirà in Seconda e nell’anno di Quarta i bambini si prepareranno a ricevere il Sacramento della Penitenza e l’Eucaristia, per poi approdare alla celebrazione della Cresima in V elementare. Il prossimo anno quindi ci vedrà impegnati anche sul fronte della catechesi dei nostri bambini e delle loro famiglie, predisponendo un cammino di vera iniziazione alla vita cristiana.
Nel frattempo stiamo cercando mamme e papà disponibili per la catechesi dei nostri ragazzi del 2^ e 3^ anno di Primaria.

DON NEWIN TRA NOI

Nel segno della custodia delle vocazioni, accogliamo sabato 22 e 23 giugno don Newin che ritorna a Mesero proprio per salutare la nostra Parrocchia. Dopo la discussione della tesi e la sua pubblicazione, don Newin è pronto a ritornare in India per l’insegnamento e il lavoro pastorale nella sua Diocesi nello stato del Kerala.

UNO DI NOI – RACCOLTA FIRME

L’iniziativa è già stata segnalata nel mese di maggio, ma sono mancate le possibilità concrete per raccogliere le firme. Ora ci siamo: sabato 22 e domenica 23 giugno anche nella nostra Parrocchia raccogliamo firme per chiedere che l’Europa rispetti gli embrioni umani rinunciando a sperimentazioni ai fini scientifici. Se hai intenzione di firmare porta con te la tua Carta di identità e poi firma la petizione che troverai in fondo alla Chiesa parrocchiale.