Calendario pastorale

Domenica 10 Arrivo della Fiaccolata da Pellegrino Parmense degli oratori uniti verso le 18.30 e celebrazione della S. Messa presso la chiesa parrocchiale.

Tempo del Creato ( 1 settembre – 4 ottobre). I tempo del Creato è la celebrazione cristiana annuale per ascoltare e rispondere insieme al grido del Creato: la famiglia ecumenica nel mondo si unisce per pregare e proteggere la nostra casa comune.
Proposta: Passeggiata nel creato ( 2 Km) il 16 settembre , ore 16-18 presso la riserva naturale “ La Fagiana” – Parco del Ticino. Ritrovo ore 16.00 presso il parcheggio Cascina Bullona ( V. Valle – Pontevecchio di Magenta)
A cura del Circolo Laudato Sì, Magentino.

Festa oratori uniti
Domenica 24 festa in ogni oratorio dell’area omogenea ( Messa – pranzo – pomeriggio di attività).
Domenica 1 ottobre “Palio” degli oratori.
Seguirà programma.

Anniversari di matrimonio
Domenica 8 ottobre alla S. Messa delle 10.30 si ricorderanno gli anniversari di matrimonio a scadenza quinquennale. Dare il nominativo in sacrestia dopo le Ss. messe o in casa parrocchiale entro il 24 settembre.

Il diaconato permanente

In occasione dell’ammissione al cammino in preparazione al diaconato permanente di Jacobo Martinez, venerdì 8 settembre presso il Duomo di Milano, pubblichiamo un breve articolo sulla figura del diacono permanente.

Cosa è il diaconato permanente? E un ministero dell’ordine in terzo grado della scala gerarchica nella struttura della chiesa:
1.Vescovi 2.Presbiteri 3.Diaconi
Due di questi gradi partecipano al ministero sacerdotale di cristo:
1.l’ordine episcopale: vescovi
2.l’ordine del presbiterato: sacerdoti
L’ordine del diaconato, secondo il catechismo della chiesa cattolica n. 1554, è destinato ad aiutare e a servire i vescovi e presbiteri. In sostanza il ministero diaconale si rivolge a tutti i ministeri della Chiesa, esclusi la presidenza della eucaristia e della riconciliazione, che sono riservati ai sacerdoti.

FONDAMENTO BIBLICO DEL DIACONATO PERMANENTE

In Atti 16,1-6 si dice: In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorge un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana. Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense. Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona riputazione, pieni di Spirito e di Saggezza, ai quali affideremo quest’incarico. Noi invece, ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola. Piacque questa proposta a tutto il gruppo ed elessero: Stefano uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Procoro, Nicarone, Timone, Parmenas, Nicola. Li presentarono quindi agli apostoli i quali, dopo aver pregato imposero loro le mani.”
Il diaconato nel basso e alto medioevo vide una sua scomparsa per il fatto che c’era un grande aumento di vocazioni sacerdotali, missionarie e religiose, che andavano a supplire anche i ministeri riservati nei primi tempi alle figure diaconali.
Il diaconato rimase solo come un passaggio alla preparazione al sacerdozio, da qui il termine “ transeunti” , cioè diaconi temporaneamente.

IL RIPRISTINO DEL DIACONATO PERMANENTE NELL C.V.II

Il Concilio Vaticano II ripristina il ministero del diaconato permanente ribadendo le sue funzioni e carismi come un dono prezioso e una sorgente al servizio della chiesa. La Lumen Gentium al numero 29 recita: “In un grado inferiore della gerarchia stanno i diaconi, ai quali sono imposte le mani non per il sacerdozio, ma per il servizio. Infatti sostenuti della grazia sacramentale, nella diaconia della liturgia, della predicazione, e della carità servono il popolo di Dio, in comunione con il vescovo e con il suo presbiterio. E ufficio del diacono:
1. Amministrare il battesimo.
2. Conservare e distribuire la eucaristia.
3. Assistere e benedire il matrimonio in nome della chiesa.
4. Portare il viatico ai moribondi.
5. Leggere la sacra scrittura ai fedeli.
6. Istruire ed esortare il popolo.
7. Presiedere il culto e la preghiera.
8. Amministrare i sacramentali.
9. Presiedere il rito funebre e alla sepoltura.
Ai diaconi, che sono chiamati agli uffici di carità e di assistenza, è utile ricordare il monito di San Policarpio: “ Essere misericordiosi, attivi, camminare secondo la verità del Signore, il quale si è fatto servo di tutti.“

Jacobo Martinez, 53 anni, originario de El Salvador, arrivato in Italia nel 2005 , sposato con Francesca con la quale abbiamo avuto due figli.

Avvisi:

Da martedì 25 a venerdì 28 luglio in caso di presenza di funerale la S. messa delle ore 8.00 verrà sospesa.
L’intenzione per la S. messa, se presente, verrà posticipata alla S. messa del giorno successivo, oppure si prenderanno accordi per un giorno diverso.

Martedì 15 agosto ci sarà solo una S. Messa alle ore 10.00 e la S. messa vigiliare di lunedì 14 alle ore 17.30.