Dopo la visita della Madonna Pellegrina di Fatima

Domenica 30 ottobre, le Parrocchie di Mesero e Marcallo con Casone salutano la Madonna Pellegrina di Fatima che torna in Portogallo, presso il Santuario omonimo. Dopo tante preghiere, Rosari, celebrazioni eucaristiche, celebrazioni del Sacramento della Penitenza, processioni e soprattutto un risveglio della fede, è opportuno che si crei una continuità con la visita della Madonna. Come? Recuperando la bella tradizione del valorizzare in chiave mariana il primo sabato del mese, di ogni mese! Da poche settimane, sappiamo che la S. Messa delle ore 8.00 del sabato è celebrata presso il Santuario della Famiglia: perché non trasformare quella celebrazione come momento in cui dire con Maria il nostro Sì a Dio e alla vita? Perché non prendere l’occasione per trasformare quella celebrazione come momento di intercessione per la vita nascente e per le mamme in attesa, pensando per loro a una speciale preghiera di benedizione? Il primo appuntamento sarà per sabato 5 novembre alle ore 8.00 presso il Santuario diocesano della Famiglia, Santa Gianna Beretta Molla. Al termine della Messa ci sarà la benedizione delle mamme in attesa con le reliquie di S. Gianna e la recita del Santo Rosario.

Don Giorgio Fantoni

La Madonna Pellegrina di Fatima tra noi!

Ci siamo! Eccola tra noi!
Abbiamo atteso con trepidazione questo avvenimento anche perché, stando ai suoi piedi, vogliamo recuperare l’ascolto della parola di suo Figlio, lasciarci attirare da lui e Maria è il mezzo più duttile, più trasparente per arrivare a Gesù.
Il programma già lo conosciamo e nelle nostre case non sono mancate tutte le informazioni del caso. Così questi saranno giorni di intensità spirituale ai piedi della Vergine, per raccogliere l’invito della fede, la freschezza della testimonianza di Maria nel prenderci a cuore Gesù, la Missione della Chiesa, il futuro della famiglia cristiana e le sfide dell’educare alla vita buona del Vangelo. Vivremo la presenza della Vergine di Fatima come un corso di esercizi spirituali, una ventata di aria nuova all’inizio del nuovo anno pastorale, ben sapendo che saranno giorni di Adorazione eucaristica con Maria, giorni di preghiera e di predicazione.

Don Giorgio Fantoni

Giornata Missionaria mondiale

Arriva la Madonna Pellegrina e la nostra Parrocchia, come tutte le comunità della Chiesa cattolica, celera quest’oggi la Giornata Missionaria, una giornata di preghiera e solidarietà con quanti nel mondo si danno da fare per diffondere la Parola di Dio e portare luce alle tante sofferenze umane. E’ anche una giornata in cui siamo chiamati a prendere coscienza che saremo cristiani nella misura in cui siamo missionari, cioè nella consapevolezza che la fede ci spinge ad andare verso gli altri, ci spinge alla comunicazione dei doni che abbiamo ricevuto grazie la fede cristiana, ci responsabilizza davanti ai problemi del mondo, ci impone di vivere cristianamente esplicitando così con il vissuto una cultura davvero cristiana. “La Chiesa o è missionaria o non è Chiesa!”.

Don Giorgio Fantoni

La Madonna pellegrina di Fatima tra noi

Sono gli ultimi giorni di attesa quelli che vivremo lungo questa settimana. Il programma già lo conosciamo e molte delle Parrocchie a noi vicine (ci siamo spinti fino a Legnano!) sono state coinvolte in questa esperienza, oltre a quelle del decanato di Magenta. Saranno giorni di intensità spirituale ai piedi della Vergine, per raccogliere l’invito della fede, la freschezza della testimonianza di Maria nel prenderci a cuore Gesù, la Missione della Chiesa, il futuro della famiglia cristiana e le sfide dell’educare alla vita buona del Vangelo. Vivremo la presenza della Vergine di Fatima come un corso di esercizi spirituali, una ventata di aria nuova all’inizio del nuovo anno pastorale, ben sapendo che saranno giorni di Adorazione eucaristica con Maria, giorni di preghiera e di predicazione. L’opportunità preziosa che ci apprestiamo a vivere con solennità dal 23 ottobre in poi li sostituirà egregiamente le Quarant’ore, aggiungendo valore e spessore al nostro ritrovarci per celebrare e adorare l’Eucaristia. In fondo alla Chiesa troverete ulteriori programmi dell’iniziativa.

La professione di fede

La professione di fede è un’occasione per i ragazzi e ragazze di III media di compiere una “scelta” in relazione alla propria fede: esprimere la volontà di approfondirla, arricchirla entrando in un rapporto costruttivo con il Signore Gesù, con la Chiesa e nello specifico con l’Oratorio e le sue articolazioni. E’ un momento di festa, di accoglienza e di presa in carico: la Comunità (cioè il mondo giovanile, gli educatori e gli adulti) è chiamata a custodire l’educazione umana e cristiana dei ragazzi e ragazze, promuovendo iniziative, occasioni e percorsi educativi. Questa celebrazione ci provoca e ci spinge a porre attenzione ai nostri ragazzi investendo energie e progetti, passi concreti che possono costruire un futuro e generare speranza.

Don Giorgio Fantoni