Le votazioni si sono svolte regolarmente sabato 18 e domenica 19 aprile. E’ in corso la formalizzazione dell’accettazione degli eletti. Successivamente verrà resa nota la composizione del nuovo CPP appena verrà fissata la data della sua prima convocazione. Di conseguenza si passerà al CAEP (Consiglio per gli affari economici), nomina che spetta al Parroco; anche di questo organismo di aiuto e servizio per la Parrocchia verranno resi noti i nomi dei componenti.
Vacanza estiva con l’oratorio
Sono aperte le iscrizioni per la vacanza in montagna per i ragazzi delle Medie e delle superiori. La brochure con tutte le informazioni la trovate in Oratorio. Il modulo, opportunamente compilato, lo potete consegnare in segreteria parrocchiale o direttamente a don Riccardino.
In oratorio S.Giovanni Bosco
Nella serata del 18 aprile, a causa anche del vento forte, uno dei pali che sostiene i fari per l’illuminazione del campo di calcio si è piegato all’interno del campo sportivo senza creare danni a persone e cose. Dopo gli accertamenti e la denuncia all’assicurazione, stiamo provvedendo alla sostituzione di tutte quattro le strutture per garantire il regolare svolgimento delle attività oratoriane e sportive.
Mese di maggio
Se siete disposti ad accogliere nel vostro giardino l’iniziativa della recita del Santo Rosario nelle serate del mese dedicato alla Madonna prendete accordi con le Suore (02/9787176). La preghiera mariana inizierà alle ore 20.30 nella casa o giardino nei giorni di domenica, martedì e giovedì.
Domenica 31 maggio concluderemo il mese con una processione con la statua della Madonna, partendo alle ore 20.30 dall’abitazione della Signora Vincenzina Pallavicini. Pregheremo per tutte le famiglie, percorrendo le vie XXV aprile, Ca’ Novella, Dei Landriani, Via Verdi e concluderemo l’incontro religioso in Santuario di San Bernardo e l’Addolorata.
Seveso: una casa di formazione per laici
Domenica 3 maggio, nella cornice solenne e festosa del Calendimaggio, inaugureremo il Centro Pastorale di Seveso, il cui nome vogliamo rimanga ancora segreto. In mattinata il Cardinale Arcivescovo celebrerà l’Eucaristia, cui parteciperà anche il Consiglio pastorale lì riunito per l’occasione, al termine della quale si procederà al rito previsto.
Che cosa significherà per la diocesi questo luogo e che cosa già ora vi si trova lo spiega bene don Alberto Lolli. A me sta a cuore parlare di una realtà che gli è strettamente legata e che in un certo senso si pone al suo fondamento: si tratta del Centro Ambrosiano per la Formazione dei Laici o semplicemente Centro Ambrosiano. È l’ente che in Diocesi raccoglie l’eredità di quelle che erano una volta le Sdop e che si occuperà della Formazione dei Laici, in particolare di quei laici che assumono specifichi incarichi pastorali. Sarà un ente di supporto a tutti gli Uffici di Curia per quanto riguarda la formazione nei rispettivi settori e offrirà la propria collaborazione ai soggetti pastorali sul territorio, cioè alle zone pastorali, ai decanati, alle parrocchie e alle comunità pastorali in ordine alla formazione dei laici impegnati nei vari ambiti pastorali.
Ma cosa intendiamo – qualcuno chiederà – per formazione dei laici? Non semplicemente la loro preparazione e l’aggiornamento
necessari allo svolgimento del servizio pastorale assunto. Ogni proposta di formazione per essere tale dovrà sempre avere la forma di un’esperienza spirituale: l’attenzione allo specifico del compito pastorale andrà sempre collegato con il cammino di fede personale e il senso di appartenenza alla Chiesa.
In concreto l’attività del Centro Ambrosiano può essere riassunta nei seguenti quattro verbi: informare, coordinare, aiutare, verificare. L’importanza della formazione in ambito pastorale non ha bisogno di essere ribadita. Tutti ne sentiamo la necessità. Merita piuttosto ricordare che la vera formazione procede di pari passi con il vissuto e non è mai formale o puramente intellettuale. Coincide di fatto con l’opera umana che asseconda l’azione pedagogica dello Spirito.
Quest’ultima coinvolge l’intera persona e tocca ogni sua singola facoltà, nella rete vitale delle sue relazioni. Il Centro Ambrosiano si pone a totale servizio di questa formazione complessiva che è maturazione spirituale di ogni persona
nella Chiesa, particolarmente di coloro che in essa assumono incarichi pastorali. Ci auguriamo che il Centro Ambrosiano
possa svolgere sempre meglio questo compito, a beneficio della nostra Chiesa diocesana.