UNA CRESCENTE INCIVILTA’

Sorprende questo titolo, tuttavia è la conclusione a cui si può giungere senza alcuna fatica osservando con sufficiente attenzione l’ambiente intorno alla Chiesa parrocchiale, luogo sempre più di gesti e comportamenti che dire incivili è ancora dire poco. Cresce infatti la mancanza di rispetto per il luogo e le persone ad opera di ragazzi, adolescenti e adulti, in tutte le ore del giorno e della notte. La scelta di porre una cancellata sotto il portico che dà sulla piazza Europa è ancora valida, anche se è da considerarsi come ultima soluzione! E’ vero! Molti si diranno: “ma io cosa posso fare?”. Per prima cosa prendiamo coscienza del problema, in secondo luogo, chiediamo a noi e ai nostri figli che ci sia un maggiore rispetto dell’ambiente e delle persone, e se veniamo in chiesa preferiamo un abbigliamento consono al luogo.
Inoltre, senza timore, facciamo presente ai frequentatori “incivili” cosa significa il rispetto della natura e della Chiesa, anche se ci risponderanno male!
Non so voi, ma io spesso mi chiedo se la piazza Europa è degna di diventare un campo di calcio nei pomeriggi assolati o nelle serate estive, rendendo difficile e insicuro il passaggio dei pedoni e ciclisti, colpendo il muro del Santuario di S. Gianna con pallonate, riempendo la piazza di schiamazzi …
Tutto questo per chiedere una maggiore sensibilizzazione, un atteggiamento che dalla “tolleranza” passi con tatto e chiarezza a chiedere rispetto ed educazione.

3 commenti su “UNA CRESCENTE INCIVILTA’

  1. è proprio vero…
    e, anche se ogniuno di noi non può non essere colpevole per “aver chiuso un occhio” o per aver “visto e non detto”, credo che questa crescente inciviltà, come ben definita, debba essere attribuita in primis alla nostra attuale amministrazione comunale, perchè non è solo la parte antistante la chiesa ad essere lercia ma, a ben guardare, è tutto Mesero conciato da schifo: sacchi dei rifiuti abbandonati lungo le vie perimetrali, bicchieri e lattine sopra e sotto le panchine, cacche di animali sui marciapiedi e tanto altro… e i dipendenti comunali addetti trascorrono il loro tempo-lavoro seduti al tavolo del bar…. e.. va bene così!!!!
    Le parole sono belle, l’esempio è essenziale ma anche i provvedimenti disciplinari, quando ci vogliono, sono legittimi.

  2. Si vabbè… adesso l’inciviltà è colpa dell’amministrazione comunale…. Ma per favore non diciamo fesserie!!! Forse all’aministrazione si può chiedere più cura nella manutenzione e nella pulizia del paese, quello si. Certo è che se si evitasse di buttare l’immondizia per strada, di lasciare le lattine sopra le panchine di fare defecare i cani per strada (la via Roma ormai è impraticabile, è una latrina per cani) la pulizia del paese sarebbe più agevole. L’inciviltà e la maleducazione nascono dentro casa e la colpa è unicamente dei genitori che non sanno educare i figli e che se ne fregano di quello che fanno durante il giorno, la sera e la notte!!!

  3. ben svegliati… ci voleva un articolo che riportasse un commento vecchio di mesi…..
    il concetto è che bisogna dare l’esempio ma anche vigilare affinchè certi princìpi/doveri vengano rispettati. E, come dicevo, il compito spetta proprio alle “istituzioni” (leggi: famiglia, amministrazione, ecc.)
    E non è del tutto vero che tutto parta dalla famiglia: non sono una psicologa ma è noto che, singolarmente, si è persone CIVILISSIME ma spesso il GRUPPO ci trasforma…. ma io sono l’ultima che deve predicare o insegnare…
    però osservo e commento!

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