Da Milano a Sydney con i giovani di tutto il mondo

È la vigilia della XXIII Giornata Mondiale della Gioventù, dal 15 al 20 luglio in Australia, sul tema “Avrete forza dallo Spirito Santo”. La veglia con il Papa la sera del 19 luglio.

Oggi molti giovani avvertono il bisogno di mettere in ordine la loro vita e di precisare le loro scelte. Anche questi grandi eventi aiutano, se vissuti bene, a intensificare un sincero desiderio di vita spirituale. È proprio lo Spirito Santo il protagonista di questi giorni. Lo slogan che il Papa ha scelto per i giovani della Gmg 2008 è “Avrete forza dallo Spirito santo”.

Vorremmo che questa promessa degli Atti degli Apostoli diventasse uno stimolo verso il rinnovamento della vita spirituale ordinaria, in cui lo Spirito di Gesù aiuti veramente a superare incertezze, dubbi e paure verso una assunzione piena delle proprie responsabilità e in un orientamento deciso della propria vita. Fede, vita e missione stanno intrinsecamente insieme.

Infatti, anche le catechesi a cui parteciperemo a Sydney svilupperanno proprio questo legame tra lo Spirito santo e la Missione. La delegazione dei quasi 500 giovani della Diocesi di Milano è presieduta da monsignor Mario Delpini, vescovo ausiliare del cardinale Dionigi Tettamanzi. Sarà la sua parola decisa e appassionata a introdurci nelle catechesi che ci verranno proposte.

Quando i giovani partecipano a questo tipo di eventi spesso hanno una segreta e quasi inconscia aspirazione nel cuore, quella di poter ascoltare una parola nuova che viene da Dio circa la loro vocazione. Spesso mi è capitato lungo gli anni, ascoltando racconti di vocazione di ragazzi e ragazze, di sentirmi dire che in occasioni come queste hanno avuto una particolare intuizione circa la loro vocazione, attraverso segni concreti della grazia.

Molte storie di amore e molte vocazioni consacrate hanno avuto la loro percezione di inizio a partire dalle grandi assemblee giovanili. Certamente il loro sviluppo ha richiesto una più lunga e paziente coltivazione, ma lì in mezzo a migliaia di giovani di tutte le razze, davanti al Papa, in una particolare preghiera o in una straordinaria confessione, molti hanno riconosciuta quella parola nuova in grado di dare una direzione a tutta la vita. Sono convinto che anche questa volta lo Spirito di Gesù rinnoverà questa forma di miracolo, in grado di portare pace alle persone e vitalità alla Chiesa.

Don Severino Pagani

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