Oggi la Chiesa invita tutti i parroci a parlarvi delle offerte deducibili per il sostentamento del clero. Da parte mia chiedere offerte per i poveri è molto più semplice piuttosto che chiedervi un contributo per i sacerdoti. La ragione per cui oggi la Chiesa mi invita a parlarvi di sostentamento dei sacerdoti, riguarda voi, questa comunità. È a voi che noi sacerdoti siamo affidati. Alla vostra preghiera, innanzitutto, ma anche alla vostra concreta generosità. Il sistema che è stato messo a punto insieme allo Stato, quello della destinazione dell’8xmille e delle offerte deducibili, si basa sulla vostra esplicita volontà di sostenere la Chiesa che si esprime concretamente con la firma per l’8xmille e con le offerte deducibili all’Istituto Centrale Sostentamento Clero. In questo modo si assicura, a voi fedeli, la possibilità di sostenere tutti i sacerdoti. Anche quelli in missione o nelle parrocchie più povere di questa.
In questo mese di novembre, ci proponiamo di implementare il secondo filone del Sovvenire. Raccogliendo, cioè, nella nostra comunità, le offerte destinate all’Istituto Centrale Sostentamento Clero. In questo modo contribuiremo anche al sostentamento di tutti i circa 33.000 sacerdoti in Italia.
La segreteria parrocchiale è a disposizione per facilitare questa operazione. Basta recarsi lì e donare una offerta, anche piccola. Sarà cura della segreteria compilare il bollettino postale a vostro nome e sarà sempre compito della segreteria fare il versamento presso l’ufficio postale. Rendendovi, successivamente, la ricevuta. Così da poterla usare, eventualmente, per la deducibilità nella dichiarazione dei redditi. Resta ferma, chiaramente, la possibilità che ciascuno elargisca una donazione in proprio – usando le opzioni disponibili
(cfr www.unitineldono.it/dona-ora/) – senza passare dalla parrocchia.
Grazie di cuore e buona domenica! Il parroco