N. 101 – A nulla ci servirà descrivere i sintomi, se non riconosciamo la radice umana della cristi ecologica. Vi è un modo di comprendere la vita e l’azione umana che è deviato e che contraddice la realtà fino al punto di rovinarla. Perchè non possiamo fermarci a riflettere su questo? Propongo pertanto di concentrarci sul paradigma tecnocratico dominante e sul posto che vi oppano l’essere umano e la sua azione nel mondo. N. 102 – L’umanità è entrata in una nuova era in cui la potenza della tecnologia ci pone di fronte a un bivio. Siamo gli eredi di due secoli di enormi ondate di cambiamento: la macchina a vapore, la ferrovia, il telegrafo, l’elettricità, l’automobile, l’aereo, le industrie chimiche, la medicina moderna, l’informatica e più recente la rivoluzione digitale, la robotica, le biotecnologie e le nanotecnologie.