Al rispetto di cosa? Questa è la domanda importante! Risposta: al rispetto delle persone, ovvio! Ma tanto ovvio non è! Guardiamo il nostro ambiente, il nostro paese in cui abitiamo, il nostro cortile, le strade che percorriamo: spesso sono sporchi da rifiuti che lasciamo per terra, da scritte sui muri, da frasi volgari e prive di senso, da tanta leggerezza e superficialità. La cura dell’ambiente non è anche rispetto della persona, di tutte le persone?! Papa Francesco ci sta dicendo questo e molto altro nella sua lettera enciclica “Laudato sii”, andando anche a fondo delle semplici considerazioni “ecologistiche”, perché la radice di tutto è il vuoto nel cuore dell’uomo, la mancanza di valori e di educazione al rispetto sacro della vita umana e dell’ambiente in cui viviamo, dato dal nostro Creatore a tutti noi. Sviluppiamo a partire da questo avvento un “amore” per la nostra Mesero, per i luoghi che viviamo e attraversiamo e chiediamo che i ragazzi, i giovani e gli adulti si carichino non solo di un senso civico, ma anche di un’attenzione alle persone, richiamando le autorità, ma anche le persone a sviluppare una sensibilità più matura ed esigente con se stessi e con gli altri.