Una nuova guida per Mesero

Carissimi fedeli,
sono tra voi, a nome dell’Arcivescovo, il Card. Angelo Scola, come Vicario Episcopale di questa Zona Pastorale Quarta, per una comunicazione che tocca la vita ecclesiale, spirituale e pastorale vostra e di tutti i fedeli di Mesero. Si tratta di un momento delicato e importante che siete invitati a vivere con profonda fede nella vostra storia di discepoli del Signore.
Dopo un ragionevole e serio discernimento sulle necessità pastorali della Diocesi di Milano, si è reso necessario individuare un Sacerdote che potesse assumere la responsabilità di mettersi a servizio ecclesiale nella città di Busto Arsizio, dove, per raggiunti limiti di età del Parroco, si è resa vacante la prestigiosa Parrocchia di San Michele Arcangelo.
Lo sguardo del nostro Arcivescovo, coadiuvato dai suoi più stretti collaboratori, si è orientato su questa vostra Parrocchia e la scelta si è concretizzata nel chiedere al vostro caro don Giorgio Fantoni, che dal 2010 è in mezzo a voi come Parroco, di rendersi disponibile per questo nuovo incarico, assumendosi questa nuova responsabilità.
A don Giorgio è stato, perciò, proposto di divenire Parroco della Parrocchia San Miche Arcangelo, in Busto Arsizio, sempre nella Zona pastorale quarta.
Don Giorgio, con grande sofferenza per il distacco da voi e da questa vostra Comunità alla quale si è dedicato con grande passione sacerdotale, ha accolto, con sincera obbedienza e con spirito collaborativo, questa proposta. La nomina sarà per il 7 settembre 2016.
Naturalmente, per quella data, qui verrà inviato un nuovo Parroco che avrà il compito di continuare la missione di Pastore in questa vostra Parrocchia. A presto spero di potervi comunicare il suo nome e la sua provenienza.
Ho ritenuto importante comunicare, fin d’ora, a voi questa decisione perché tutti insieme possiate vivere questo periodo con profonda fede e con spirito ecclesiale ed anche perché si condivida questo passaggio con gratitudine e con amicizia verso don Giorgio e in accoglienza del nuovo Parroco.
Mentre ringrazio personalmente don Giorgio per la sua disponibilità e per lo spirito di servizio, dimostrati a me e alla Chiesa Diocesana, auguro a tutti voi un buon cammino, in questo tempo che ci aiuta ad accogliere l’abbondanza dei doni dello Spirito Santo. Vi invito a guardare avanti con fiducia, accompagnati anche dalle indicazioni e dalle prospettive pastorali per il nuovo anno che ci prepariamo ad iniziare.
Vi affido al Signore Gesù, attraverso l’intercessione di Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, e a Santa Gianna Beretta Molla.
                                                                                                                                  MONS. GIAMPAOLO CITTERIO

La lettera qui riportata è il testo ufficiale con il quale il Vescovo, tramite il nostro Vicario episcopale, rende pubblica la nomina di don Giorgio come Parroco della Parrocchia S. Michele a Busto Arsizio. La visita del Vicario episcopale lo scorso 6 luglio, con la celebrazione eucaristica delle ore 18.30 (in orario del tutto inedito), aveva lo scopo di sensibilizzare e rendere nota la nuova destinazione, coinvolgendo i presenti a leggere in chiave ecclesiale, pastorale e spirituale questo avvicendamento nella conduzione della Parrocchia.
Don Giorgio ha ringraziato i presenti e ha sottolineato alcuni passaggi: la sua partenza da Mesero
non è voluta da lui, né è stata organizzata per chissà quale losco motivo. Il Vescovo ha semplicemente chiesto all’attuale Parroco di Mesero di considerare seriamente una sua nomina in quelli di Busto. Don Giorgio, dopo alcune settimane di riflessione e preghiera, dopo essersi confrontato con i Sacerdoti coi quali ha collaborato, con il Vicario episcopale, Mons. Citterio, e con il Vicario Generale, Sua Ecc. Mons. Mario Delpini, ha maturato il suo Sì. La decisione è stata presa non a cuor leggero, con superficialità, ma con un certo grado di sofferenza e valutando tutte le possibilità. “Vi chiedo di condividere con me la fatica del passaggio, il disagio nell’interrompere il lavoro svolto e quello appena iniziato. Vi chiedo di pregare lo Spirito Santo perché dia a tutti noi quell’impulso di carità cristiana e pastorale che è sempre più necessario per continuare a vivere la fede, l’evangelizzazione e il servizio all’interno della Chiesa, come Sacerdoti, come Religiose e come Laici. Vi chiedo di pregare già da ora per il nuovo Parroco che iungerà a settembre e animerà la Parrocchia anche meglio di me”.
Don Giorgio, sempre, nel suo intervento, ha chiesto alla gente convenuta la sera del 6 luglio di continuare il lavoro svolto a favore della Scuola Materna, dell’Oratorio, della Catechesi, del servizio della carità, della Sala della Comunità.
Nel frattempo?
Nel frattempo tutto procede come sempre. Tutte le iniziative in calendario continueranno: l’Oratorio
estivo di quest’anno si concluderà con la festa di venerdì 15 luglio; poi ci saranno le vacanzine in montagna con don Riccardino, la partecipazione dei giovani alla GMG di Cracovia in Polonia, la festa liturgica di S. Bernardo (in programma sabato 20 agosto con la S. Messa delle ore 17.30 in Santuario di S. Bernardo e l’Addolorata con successiva processione eucaristica verso la Chiesa parrocchiale), il banco di beneficenza, la Scuola Materna a settembre che inizierà il suo nuovo anno scolastico …
Don Riccardino sarà il punto di riferimento per le feste di saluto a don Giorgio e di benvenuto al
nuovo Sacerdote, di cui speriamo presto di conoscere il nome. Poi ci sarà la festa dell’Oratorio
a fine settembre, il viaggio organizzato a Praga dal 13 al 16 ottobre per le famiglie, e poi si concorderà con il nuovo Parroco la celebrazione di Ingresso.
In tutti questi cambiamenti con le loro certezze e incognite, don Giorgio ci tiene a dire che li sta vivendo con serenità, sapendo di voler servire Cristo e la Chiesa, con semplicità e umiltà. Il resto sono tutte illazioni, polemiche, parole inutili.
“Amiamo la Chiesa di Dio che siamo noi, quell’esperienza di Popolo che ci è dato da vivere, sentiamola sempre più parte della nostra vita, pur sapendo che non è perfetta, perché nessuno di noi è perfetto e di questo non dobbiamo meravigliarci. Probabilmente uno dei doni di questo anno santo dedicato alla Misericordia sarà quello di rilanciare il nostro essere Popolo di Dio con maggiore carità cristiana, realismo e consapevolezza dei nostri limiti”.

2 commenti su “Una nuova guida per Mesero

  1. Un sincero grazie a Don Giorgio per aver voluto condividere con noi questo tratto di cammino. Grazie per le parole grazie per la fiducia grazie per le energie profuse per la parrocchia a te affidata in questi ultimi sei anni. Siamo tutti un po più grandi ora un po’ piu consapevoli della ns missione che proseguirà secondo la volontà di Dio con un nuovo pastore. Abbiamo messo mano all’aratro e non dobbiamo voltarci indietro perché il Regno di Dio ha bisogno di gente così poche parole e tanta Fede. Buon cammino !ciao Don.

  2. Caro Don Giorgio, stamattina, nella messa delle ore 8, nella nostra parrocchia di S.Michele a Busto Arsizio, si è pregato anche per il nuovo parroco che sarai tu. Dalla tua presentazione mi sembra di incontrare un vero Buon Pastore come debbano essere tutti coloro che sono stati scelti da Dio. Il tuo prossimo arrivo tra noi potrebbe rappresentare l’inizio di un legame più stretto tra le nostre due parrocchie, già idealmente unite nel nome della cara Gianna da noi già molto amata. Ti aspettiamo e, come detto, preghiamo per te. Guido, nato a Legnano, 80 anni fa.

Lascia un commento