Barcellona: Sagrada Familia ottobre 2015

Nota per gli iscritti: il biglietto aereo per tutti è stato acquistato e prevede il bagaglio a mano con assicurazione in caso di recesso dal viaggio. Nei prossimi giorni gli iscritti sono invitati a passare in segreteria parrocchiale per ritirare l’informativa e versare € 70,00 a testa come acconto per i servizi a terra e la prenotazione dell’albergo (il saldo lo verseremo a settembre!).

Rinnovo consiglio pastorale

Parte con questa prima domenica di marzo la raccolta delle candidature per il rinnovo del Consiglio Pastorale
Parrocchiale. Si può segnalare al Parroco la propria disponibilità o indicare qualche nome di persone che
corrispondono alle tre fasce di età, corrispondenti alle tre liste: la prima lista dai 18 ai 35 anni, la seconda
dai 35 ai 60 e la terza dai 61 anni in su.

La commissione elettorale della nostra Parrocchia nel frattempo si riunirà giovedì 5 marzo alle ore 21,00 presso la segreteria parrocchiale per raccogliere le prime adesioni e coadiuvare il Parroco nella formazione delle liste.
Si prevede una certa difficoltà nel raccogliere nomi per la terza lista, in modo particolare, quella dei più maturi, dai 61 anni in su: non abbiate paura a proporvi! Coraggio!!!
Continuando le riflessioni a margine dell’esperienza in merito, alcuni intendono il CPP come una posizione di prestigio o di comando, altri ancora come uno strumento di controllo delle attività della Parrocchia e del Parroco e altri ancora lo vedono come occasione per proporre e promuovere le proprie attività che interessano di carattere episodico e non pastorale. Niente di più sbagliato!
Si fa parte del CPP perché si ama la propria Parrocchia, perché si ama la Chiesa e si vorrebbe renderla più viva e corrispondente al Vangelo e alla missione di evangelizzazione
. Nel CPP si fa esperienza di servizio, di consiglio, di corresponsabilità. Si entra a far parte del CPP per aiutare il Parroco, il Pastore che rappresenta il Vescovo, nel costruire la Comunità Cristiana che spesso manca di consapevolezza e presenza. La nostra Parrocchia formalmente esiste, ma non come Comunità di persone che credono e si assumo le proprie responsabilità nel campo educativo (vedi la difficoltà nel “reclutare” persone disponibili a fare la catechista, l’educatore in Oratorio, il barista, l’aiuto concreto e fattivo in occasione dell’oratorio estivo e non ultimo per le pulizie!), nel campo di testimonianza e impegno cristiano nella Scuola e nel mondo del lavoro (manca una proposta di pastorale politico/sociale nella sua dimensione più bella e densa del termine, persone che rivitalizzano la Caritas parrocchiale e non solo il centro di ascolto), nel campo della famiglia con tutte le attinenze (scolastiche, educative, culturali, il mondo degli anziani e degli ammalati…), nel campo della cultura…
Sento dire che per far parte del CPP bisogna avere tempo: non è proprio così! Il CPP non è costituito da fannulloni, né da persone che devono assumersi tutte le responsabilità che gli altri non si prendono! NO! Chi si candida e verrà eletto ha il compito di lasciarsi coinvolgere da un lavoro di condivisione con il Parroco e di animazione-coinvolgimento di tanti altri, di tutti quelli che si lasciano interessare e appassionare.
C’è molta gente demotivata in giro, forse anche scoraggiata, delusa che inconsapevolmente o consapevolmente
demotiva ulteriormente altri. Di certo il CPP non è il the best dei migliori, ma un nucleo di persone in cui far nascere la corresponsabilità dei laici, nel bene della propria comunità e nel campo del mondo in cui la Chiesa si trova a vivere la sua missione evangelizzatrice. Credo che molti adulti devono svuotare mentalmente
l’immagine di CPP a cui sono stati abituati: ci si lascia coinvolgere per amore di Cristo, della Chiesa e di se stessi, per amore della propria comunità e per collaborare con il Parroco nel cercare il vero bene!

I Cristiani perseguitati

Nelle celebrazioni eucaristiche vigiliari di sabato 28 febbraio e nelle Sante Messe di domenica 1 marzo in tutte le parrocchie ambrosiane si pregherà per i cristiani perseguitati nel mondo. Negli ultimi giorni, in particolare, drammatiche notizie sono giunte dalla Siria, dalla regione del Khabour (al confine con l’Iraq), dove l’Isis – sconfitto dai curdi sul fronte di Kobane – è avanzato occupando due villaggi cristiani nel governatorato di Hassake, che ne conta complessivamente 35. Decine di famiglie sono state fatte prigioniere (mentre 600 sono riuscite a fuggire), le chiese di Tel Hormidz e Tel Shamiram sono state devastate e bruciate e sono poi iniziate le uccisioni dei cristiani, assiri e caldei: per oggi, venerdì 27 febbraio, è stata annunciata un’esecuzione di massa nella moschea di Bab Alfaraj.
Altra emergenza è quella del Darfur (Sudan), dove, a 12 anni dall’inizio del conflitto che ha lasciato sul campo 300 mila morti e oltre due milioni di sfollati, si registrano nuove violenze. Secondo un rapporto di «Italians for Darfur», nel 2014 l’incremento di violazioni dei diritti nei confronti dei cristiani ha proiettato il Sudan al sesto posto nell’elenco dei 50 Paesi in cui la persecuzione verso i cristiani è più intensa. Tra gli episodi più gravi, gli stupri di massa a Tabit di cui sono stati vittime 221 tra donne, adolescenti e bambine.

Al via la catechesi per adulti sulla sindone

Appuntiamo subito in calendario le tre serate che ci vedranno impegnati nella catechesi degli adulti: martedì 3, martedì 10 e martedì 17 marzo alle ore 21.00, rispettivamente a Boffalora (presso Oratorio, Sala Portaluppi – 03/03/2015), a Marcallo (Chiesa parrocchiale – 10/03/2015) e a Mesero (Santuario della Famiglia – 17/03/2015).
La catechesi di quest’anno vede la presenza di tre ospiti di eccezionale levatura in Italia e nel mondo, quando si parla di Sindone: a Boffalora parlerà il Prof. Bruno Barberis (Sindone e scienza), a Marcallo interverrà Mons. Giuseppe Ghiberti (Sindone e vita cristiana), a Mesero il microfono passerà al biblista don Franco Manzi (la Passione di Gesù secondo l’evangelista Luca).
La Sindone costituisce una reliquia particolarmente interessante sotto diversi profili e interpella la nostra fede come il nostro stile di vita, la nostra coerenza cristiana. “L’amore più” grande” è il titolo dell’ostensione della Sindone, che a Torino tornerà a incontrare le folle di credenti dal 19 aprile al 24 giugno di quest’anno.

Le catechesi potranno essere seguite attraverso la radio parrocchiale a cura dei nostri volontari e verranno registrate per pubblicare in seguito un CD, che riunirà tutti i contributi raccolti in questo periodo. Nel frattempo chi di voi fosse interessato a partecipare al pellegrinaggio alla Sindone (venerdì 1 maggio: ottima occasione per solennizzare la festa degli anniversari di matrimonio!) deve passare in segreteria parrocchiale (lunedì e martedì dalle ore 9.00 alle 12.00) e lasciare la somma di € 55,00 (viaggio in bus privato e pranzo – altre info verranno date dopo Pasqua).

Caritas: raccolta viveri

Sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo i ragazzi dalla 5^ elementare alla 5^ superiore passeranno di casa in casa per la raccolta degli alimentari a favore del Centro di Ascolto Caritas di Mesero. Abbiamo predisposto un volantino che nei prossimi giorni giungerà in tutte le case, mentre chiediamo la disponibilità non solo dei ragazzi ma anche degli adulti. Incontro organizzativo martedì 24/02 in Oratorio (ore 21.00).
Prendiamo l’occasione per ricordare l’iniziativa CATENA DEL LATTE: consegna di un litro di latte UHT (lunga conservazione) in fondo alla Chiesa la prima domenica del mese. L’INIZIATIVA È ANCORA VALIDA!!!!